L'esperienza di avere in mano un libro, di toccarlo, di annusarlo, di assaporarlo è qualcosa che nessun lettore digitale potrà mai dare: quella gioia nell'aprire il libro e ficcarci il naso dentro per sentire il suo inconfondibile profumo, quel sentore di polvere, alberi morti e sostanze chimiche non può essere spiegato a nessun fan del digitale...
vuoi mettere il profumo della carta... (credit https://macprints.wordpress.com) |
Il digitale è freddo, asettico, brullo nella sua semplice efficacia e comodità, meglio il frusciare delle pagine, le dita secche, le allergie, lo scempio delle foreste indonesiane...
Anche se noi di Sad Dog amiamo il digitale, non vogliamo disattendere i desideri dei feticisti della cellulosa, per cui ecco la grande novità:
i racconti marchiati Sad Dog Project usciranno anche in cartaceo!
Li sento già i cori di commenti:
«Siete impazziti? Un racconto di cinquanta pagine in cartaceo?»
«Racconti brevi stampati? Non li comprerà nessuno.»
«Non c'è mercato per i racconti.»
Beh, il fatto è che noi non siamo una casa editrice e non abbiamo vincoli su cosa è vendibile e cosa no, noi vendiamo noi stessi, il prodotto delle nostre fatiche e vogliamo fare arrivare quello che abbiamo scritto a un pubblico il più vasto possibile, anche a chi non ha mai preso in mano un reader, anche a chi fatica a mandare un messaggio Whatsapp, anche a chi i libri preferisce leggerli nel vecchio, caro formato di carta.
la guerra tra cartaceo e digitale è solo nella testa di alcuni editori, noi di Sad Dog crediamo che l'importante sia il contenuto, non il mezzo. |
Sad Dog è nata digitale e sul digitale ci sarà sempre, ma non vediamo una lotta tra carta e bit; noi crediamo che l'importante sia il contenuto, non il mezzo: cartaceo, epub o mobipocket, l'importante è che i nostri libri arrivino fin dove non sono mai giunti prima.
Via, dove nessun libro è mai giunto prima... (credit www.monicamarelli.com) |
Il primo libro Sad Dog in formato cartaceo è Murder, She Baked, che ha inaugurato le pubblicazioni, seguito a ruota dagli altri tre: Home Run, già uscito in digitale, TeutoVirus e Danger.
Insomma, ora sapete cosa regalare a Natale...
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